Apple avrebbe acquisito Vrvana, startup specializzata in realtà virtuale e produttrice del visore Totem
Apple sta accelerando lo sviluppo del suo ecosistema per la realtà aumentata o virtuale. In questi giorni sono comparsi diversi rumors riguardanti il progetto della Mela e secondo quanto riferisce TechCrunch, l’azienda di Cupertino avrebbe acquisito la startup canadese Vrvana specializzata proprio in visore AR. Il dispositivo di chiama Totem e integra uno schermo OLED, videocamera, camera a infrarossi per l’hand tracking, microfono, altoparlanti stereo e sensori di movimento. Il suo punto di forza è la latenza delle immagini ridotta ad appena 3 millisecondi.
Entrambe le aziende non hanno voluto commentare la notizia ma pare che Apple abbia speso 30 milioni di dollari per accaparrarsi il know how di Vrvana. Alcuni impiegati e il CEO, Bertrand Nepveu, starebbero inoltre già lavorando con il team della Mela guidato da Mike Rockwell. L’azienda di Cupertino ha quindi iniziato a investire in modo sostenuto per lo sviluppo del suo hardware per la realtà aumentata. Questa infatti sarebbe la terza acquisizione in questo settore dopo quelle di InVisage e SensoMotoric Instruments per l’eye tracking. In questi giorni si è anche parlato della possibilità che il dispositivo sarà prodotto da Quanta Computing e il suo arrivo sul mercato è previsto tra il 2019 e il 2020.
Apple in questo momento sembra comunque un passo indietro a Microsoft e al suo visore HoloLens. L’azienda di Redmond ha già lanciato sul mercato un prodotto adatto al mondo professionale e con il suo investimento in Pixvana conta di ampliare il suo ecosistema AR anche per gli utenti consumer.