Vodafone testa il 5G a Milano nell’ambito di un progetto del Mise sfruttando la nuova tecnologia Massive MIMO
Vodafone ha battuto la concorrenza sul tempo nell’ambito dello sviluppo della rete 5G. L’operatore britannico è stato il primo a testare questa tecnologia in Italia e più precisamente nella città metropolitana di Milano. L’iniziativa è stata promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha messo a disposizione la banda di frequenza 3.7-3.8 GHz. La connessione è stata possibile grazie all’installazione di un’apposita antenna presso il Vodafone Village del capoluogo lombardo realizzata da Huawei, che si prepara al lancio in Europa del suo app store e di un servizio di streaming simile a Netflix. Nel mondo è stata invece Qualcomm la prima azienda ha sperimentare il 5G su mobile.
Vodafone, che lanciato una nuova strategia di posizionamento del brand, ha realizzato un test live in tutto e per tutto e in conformità con l’attuale standard 3GPP. La sperimentazione ha riguardato anche la nuova tecnologia Massive MIMO che permette di aumentare la capacità di copertura del segnale non solo negli spazi aperti ma soprattutto nei luoghi chiusi. Questo sistema garantisce inoltre una maggiore stabilità e uniformità della connessione grazie alla tecnologia beamforming, che gestisce lo spettro radio in modo più efficiente rispetto alle soluzioni attuali evitando l’effetto “collo di bottiglia”. Grazie a tutte queste accortezze Vodafone è riuscita a raggiungere una velocità di download superiore a 2.7 Gigabit al secondo con una latenza di circa un millisecondo.