Gli analisti concordano sul fatto che Apple nei prossimi iPhone abbandonerà il Touch ID per concentrarsi sul Face ID
Apple ha rivoluzionato la modalità di autenticazione su smartphone con il lancio di iPhone X. Il nuovo dispositivo integra una tecnologia chiamata Face ID, che grazie a un apparato di sensori permette di scansionare il volto offrendo un livello di sicurezza persino superiore alla lettura delle impronte. iPhone X infatti non integra l’ormai classico Touch ID, permettendo così di ampliare la superficie interattiva dello schermo. Secondo Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities, molto presto tutti gli smartphone della Mela utilizzeranno Face ID.
A partire dall’anno prossimo il Touch ID scomparirà ufficialmente dagli iPhone. I futuri telefoni Made in Cupertino, che ha fatto tremare i mercati quando è trapelata la notizia che potesse essere acquisita da Google, offriranno uno schermo blazeless con doppia curvatura ai lati e Face ID per l’autenticazione, creazione di Animoji e funzioni legate ad app di terze parti. L’obiettivo di Apple sarebbe quello di differenziarsi dalla concorrenza approfittando del fatto che questa ancora punta sulla lettura delle impronte e non riuscirà a lanciare una propria versione di Face ID prima di 2 anni circa. Non è infatti un caso che Samsung stia ancora lavorando a un sensore da inserire sotto lo schermo.
Per scoprire se effettivamente Face ID sia una tecnologia su cui puntare per il futuro non resta che attendere l’inizio della distribuzione di iPhone X prevista per novembre. Il sistema di Apple è certamente efficace ma alcuni lamentano il fatto che per sbloccare il telefono sia necessario avvicinarlo continuamente al volto. D’altronde come ogni innovazione ci vuole del tempo per metabolizzarla.