Samsung starebbe lavorando a un sistema per il riconoscimento facciale in 3D simile a Face ID
Apple ha stravolto il settore smartphone nel campo dell’autenticazione con il lancio di Face ID, il sistema di riconoscimento facciale 3D disponibile su iPhone X. La Mela vanta un importante vantaggio tecnologico rispetto alle rivali e secondo diversi analisti ha deciso di puntare forte sul suo apparato rinunciando definitivamente al Touch ID a partire dal prossimo anno. Samsung deve quindi recuperare terreno nei confronti del colosso di Cupertino e per questo starerebbe lavorando a una propria versione di Face ID.
L’azienda coreana, che ha brevettato uno smartwatch con display pieghevole, avrebbe intenzione di affiancare un sensore per la scansione tridimensionale del volto alla fotocamera frontale del suo prossimo top di gamma. Questa tecnologia garantirebbe quindi un maggiore livello di protezione rispetto alle soluzioni attuali che comprendono lettura delle impronte digitali, dell’iride e analisi del volto. L’indiscrezione che arriva dalla Corea del Sud è però da prendere con le molle in quanto in questi giorni è trapelato che Samsung voglia prima puntare su una tecnologia di sicura affidabilità come il sensore per le impronte digitali inserito al di sotto dello schermo. Esiste anche la possibilità che l’azienda coreana voglia proporre entrambe le tecnologie. Oggi ad esempio su Galaxy S8 convivono lettura delle impronte e scansione dell’iride.
La nuova tecnologia dovrebbe essere quindi integrata su Galaxy S9. L’ultima generazione del top di gamma dovrebbe essere svelata con un certo anticipo e si vocifera permetterà anche di registrare video fino a 1.000 FPS.