L’aumento del prezzo non è solo per i clienti finali ma anche in eventuale fase di assistenza come scoperto dai primi utenti
La prima cosa da fare dopo aver comprato un nuovo iPhone X (quando arriverà) sarà applicare una pellicola o un vetro temperato sul display. Certo, lo facciamo quasi sempre, ma questa volta è più che necessario. Come scoperto da un cliente americano, i costi di riparazione dell’ultima generazione di melafonino sono aumentati, rendendo più che importante la spesa nell’eventualità di un’assistenza diretta allo schermo o al touch. Il lancio del modello ha fatto impennare anche i prezzi di sostituzione delle famiglie precedenti, apparentemente senza un motivo giustificabile. Negli USA servono 149 dollari per avere un nuovo display su iPhone 8 e 169 dollari per un iPhone 8 Plus. Da questo si evince come l’etichetta per l’X sarà anche maggiore, toccando cifre di 199 dollari.
Meglio un’assicurazione
Se nel caso di Ten la spesa è giustificata dalla presenza della tecnologia OLED e di una qualità di costruzione differente, si fa fatica a capire perché anche riparare un iPhone 6S Plus costi ora 20 dollari in più che in passato. I prezzi sembrano essere saliti ovunque, come da policy di Apple, anche in Europa e in Italia. A questo punto conviene affidarsi a una compagnia che permette di assicurare i propri beni tecnologici da infortuni e rovinose cadute. Alcune, a fronte di poche decine di euro all’anno coprono i danni più comuni a iPhone e smartphone di alta gamma, evitando così di dover sborsare cifre considerevoli poco dopo quella per il telefono stesso. I nuovi iPhone 8 e iPhone 8 Plus arriveranno nei negozi il 22 settembre mentre l’iPhone X è atteso per il 3 novembre.