Telegram ora consente di impostare un lasso di tempo, scaduto il quale i contenuti scambiati nelle chat segrete si cancellano automaticamente
Nella sfrenata competizione tra le app di messaggistica, Telegram si sta lentamente guadagnando il suo spazio. Il software Made in Russia non può ancora contare sui numeri di WhatsApp, che pare proprio sia caduto vittima della censura governativa cinese, ma puntando sulla sicurezza e le nuove funzioni sta risalendo la classifica tra le preferenze degli utenti. Solo in Italia il numero dei suoi utilizzatori è cresciuto del 200% rispetto allo scorso anno. Questa volta pare proprio che la piattaforma creata da Pavel Durov si sia ispirata alla rivale Snapchat per migliorare la sua user experience come avevano fatto Facebook, Instagram e Messenger prima di lei.
Telegram ha ufficialmente introdotto i messaggi che si autodistruggono all’interno delle sue chat in modalità segreta. L’utente potrà quindi impostare il lasso di tempo entro il quale i contenuti verranno cancellati in automatico cliccando sull’icona a forma di orologio all’interno dell’anteprima. Foto, video e testo non potranno quindi essere ricondivisi e nemmeno salvati sui server dell’azienda. Telegram ha inoltre introdotto un nuovo editor più efficace e la possibilità di realizzare una breve biografia da associare al profilo. Inoltre, la velocità di download dai grandi canali pubblici è stata aumentata grazie a nuovi CDN criptati.
Telegram continua quindi a crescere ma non sono comunque tutte rose e fiori. L’app è stata accusata da Mosca di favorire la comunicazione tra i diversi gruppi terroristici, che sfruttano la crittografia per proteggersi dalla vista delle autorità. Anche in Indonesia il servizio rischia il blocco per lo stesso motivo.