Google annuncia l’acquisizione di Owlchemy Labs, studio celebre per i giochi VR con una particolare forma d’interazione con l’ambiente digitale
Google continua l’opera di ampliamento del suo ecosistema per la realtà virtuale ma questa volta più che sull’hardware ha deciso di concentrarsi sui contenuti. Big G ha annunciato l’acquisizione di Owlchemy Labs, studio che ha realizzato celebri giochi VR come “Job Simulator” e “Rick and Morty: Virtual Rick-Ality“. L’operazione è stata confermata da Google con un post sul proprio blog. L’azienda continuerà a realizzare contenuti multipiattaforma ma lo farà sotto l’egida di Google. La strategia è la stessa adottata con Skillman & Hacket e il suo software Tilt Brush per disegnare in ambienti 3D digitali.
La particolarità di Owlchemy Labs sta nel fatto che la sua tecnologia consente di interagire con gli oggetti virtuali utilizzando le mani e non i classici controller. L’azienda collaborerà anche allo sviluppo di Daydream ed è possibile che questa particolare forma di interazione venga utilizzata anche per il visore di Google. “Abbiamo una lista di giochi originali già in produzione e in fase di test, e proseguiremo su questa strada. Siamo entusiasti di continuare a farlo con il supporto di Google”, afferma Alex Schwartz, co-fondatore di Owlchemy Labs.
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Facebook, al contrario di Big G, ha scelto un approccio diverso per quanto riguarda i contenuti VR. Il social network ha annunciato la chiusura degli Oculus Story Studio che fino ad oggi si sono occupati di realizzare cortometraggi, giochi e film in realtà virtuale. L’azienda di Menlo Park supporterà i progetti di artisti terzi tramite un apposito fondo ma non produrrà più prodotti internamente.