Apple ha chiesto alla FCC l’autorizzazione per avviare i test delle reti 5G e sviluppare così i nuovi chipset dei prossimi modelli di iPhone
Anche Apple ha iniziato a interessarsi alle reti 5G. Il sito Business Insider è entrato in possesso di un documento sottoposto dalla Mela alla FCC (Federal Communications Commission) in cui richiede il permesso di avviare i primi test per questa tecnologia. In particolare il colosso di Cupertino, che ha avviato una nuova campagna per spingere gli utenti Android a passare a iOS, è interessata a sperimentare l’efficienza delle connessioni cellulari in ambienti dai collegamenti diretti e multidirezionali, stazioni emittenti base e ricevitori. I test dovrebbero avvenire tra le città di Milpitas e Cupertino per un periodo di un anno. Forse anche Nokia potrebbe dare il suo contributo dopo l’accordo stretto con Apple che ha messo fine a un contenzioso sui brevetti.
L’interesse di Apple per il 5G non dovrebbe essere finalizzato a fornire servizi di rete come fa ad esempio Google con il suo Project Fi. E’ più probabile che la Mela utilizzerà questi test per la progettazione di nuovi chipset compatibili per questa tecnologia e che verranno poi integrati nei prossimi modelli di iPhone. La conferma arriva dallo stesso documento attualmente al vaglio della FCC in cui si afferma che il colosso di Cupertino punterà sui 10 GB/s sfruttando le frequenze a 28 e 39 GHz. Si dà il caso che siano le stesse già utilizzate da diversi provider statunitensi come AT&T, Verizion, Sprint e T-Mobile per i propri test sul 5G. Al momento sono moltissime le aziende ad aver adottato le reti di ultima generazione per ultimarne lo sviluppo ma è probabile che gli utenti potranno usufruirne non prima del 2020.
