Apple sta sviluppando un nuovo chip che consentirà agli iPhone di gestire al meglio la realtà virtuale
Apple come altre grandi aziende dell’hi-tech pone grandi speranze nella realtà aumentata e virtuale. Questa tecnologia però richiede un enorme sforzo dal punto di vista computazionale e i suoi iPhone potrebbero risentirne dal punto di vista delle performace. Stando a quanto riporta Bloomberg, la Mela starebbe quindi lavorando a un apposito chip chiamato Apple Neural Engine che libererà processore e GPU dall’onere di gestire i sistemi di riconoscimento facciale e vocale, app VR e apparati di computer vision in generale.
L’utilizzo di questo nuovo chip consentirà ad iPhone di migliorare le prestazioni della batteria e dello smartphone nel suo complesso. Al momento non è chiaro se questa tecnologia sarà già pronta a debuttare ma la Apple pare abbia già avviato i test su iPhone in concomitanza con quelli per la rete 5G. Il Neural Engine potrebbe inoltre essere il cuore su cui la Mela sta costruendo il suo visore per la realtà virtuale. Da tempo si parla del lancio di un dispositivo di questo tipo e inizialmente si pensava che le lenti le avrebbe fornite il leader tedesco del settore Zeiss. Apple ha poi investito ingenti somme in Corning, azienda produttrice dei celebri Gorilla Glass. E’ quindi possibile che proprio da questa partnership possa nascere il primo visore VR Made in Cupertino.