Un prototipo apparso online (se reale) mostrerebbe il telefono di nuova generazione con tecnologia dual-cam. Perché la marcia indietro?
Fake o reale è difficile a dirsi ma sta di fatto che in molti attendevano un Galaxy di nuova generazione con due fotocamere invece di una singola. E un prototipo diffuso su internet sembra proprio mostrare un S8 di tipo dual-cam, simile a quanto fatto di recente da Apple e Huawei. Come mai Samsung ci ha ripensato? Probabilmente per ritardi nella finalizzazione di uno smartphone che ha il compito di risollevare le sorti della compagnia coreana, dopo il fallimento del Note7, sia in termini economici che di immagine. Gli stessi ritardi avrebbero causato lo slittamento dell’evento di presentazione, in origine pensato all’interno del Mobile World Congress di Barcellona e poi organizzato in via indipendente, a New York e Londra. Rischiare era l’ultima cosa che il board di Samsung voleva; meglio dunque andare sul sicuro, aspettando tempi migliori per rivoluzionare il comparto foto.
In tempo per il Note8
Non è un caso se nelle immagini leak diffuse dall’account KK su Weibo (nome noto in fatto di indiscrezioni oltreoceano), la seconda fotocamera appare al posto del sensore delle impronte digitali, il cui posizionamento sull’attuale Galaxy S8 (e soprattutto S8 Plus) ha fatto molto discutere. A tale altezza è davvero difficoltoso usare lo sblocco con l’impronta per accedere al telefono o autenticarsi sui servizi supportati; molto più senso avrebbe avuto un’ottica doppia, in grado di migliorare non tanto lo scatto delle foto quanto l’utilizzo di focus avanzati ed effetti particolari, anche in fase di postproduzione. Non tutto è perduto perché l’innovazione della dual-cam potrebbe arrivare a settembre, a bordo del Galaxy Note8, il nuovo phablet della famiglia di dispositivi professionali che la compagnia presenterà dopo l’estate e su cui sta già lavorando da qualche mese.
