Doodle spaziale per la Sonda Cassini, ecco perché

La Sonda si prepara all’ultima missione tra gli anelli di Saturno

Protagonista del Doodle di oggi, la Sonda Cassini viene ricordata nella home page di Google con una breve animazione che la mostra all’inizio del suo viaggio spaziale tra Saturno e i suoi anelli più interni, con l’obiettivo di analizzarne le caratteristiche, scattare fotografie e inviare nuovi dati verso la Terra.
Questa ultima parte della sua missione è stata progettata accuratamente dalla NASA nel corso degli ultimi anni, per sfruttare al massimo la sonda prima che finisca il propellente che utilizza per regolare la sua orbita intorno a Saturno. Nel corso della sua missione la sonda Cassini ha anche raccolto in un’unica immagine Venere, Terra, Marte e Saturno, con tanto di anelli e lune.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Perché proprio oggi?

La sonda, che si trova a oltre 1,7 miliardi di chilometri di distanza da noi, nella giornata odierna si prepara al gran finale della sua missione, effettuando le prime manovre di avvicinamento a Saturno, fino a quando a metà settembre si polverizzerà entrando nell’atmosfera del pianeta, non prima di aver inviato gli ultimi importanti dati per comprendere meglio la composizione dei gas atmosferici del Pianeta.

La sonda fu lanciata nell’ottobre del 1997, quando iniziò il suo viaggio verso Saturno, terminato nel 2004. Da 13 anni orbita intorno al pianeta per esplorare i suoi dintorni e le sue numerose lune. Il suo nome rende omaggio all’astronomo italiano Gian Domenico Cassini, a cui è stato dedicato anche il Giorno di Saturno, che a fine Seicento fu tra i primi studiosi di Saturno. La sonda ha le dimensioni di un minibus ed è tra le più grandi mai lanciate nella storia delle esplorazioni spaziali.

Leggi anche:  Tinder attiva la verifica con documento in Regno Unito, Usa e una manciata di altri Paesi

I dati raccolti hanno permesso di analizzare la polvere interstellare, scoprire un oceano sotto Encelado, la sesta luna del pianeta per dimensioni, e fare nuove ipotesi sul fatto che possa ospitare alcune forme di vita. La sonda in questi anni è riuscita a immortalare immagini molto suggestive di Saturno, dei suoi anelli e delle sue lune.