Da oggi anche su Messenger è possibile citare singole persone nelle chat e commentare con le Reactions (ma c’è anche una sorpresa)
Con questo ultimo aggiornamento, Messenger è diventato ancora più accattivante. L’app di messaggistica con oltre 1 miliardo di utilizzatori mensili ha annunciato sul proprio blog di aver introdotto le Reactions e le Mentions. All’interno delle chat sarà quindi possibile utilizzare le emoticon già presenti su Facebook che poco tempo fa hanno festeggiato un anno. Gli utenti potranno decidere di apporre il proprio smile a un singolo messaggio della chat esattamente come avviene su iMessage.
Tra le Reaction c’è però una novità non del tutto inaspettata ma da tempo richiesta dagli utenti. Oltre ai classici “Like”, “Love”, “Ahaha”, “Wow”, “Sigh” e “Grr” è arrivato anche il pollice verso il basso a segnalare “non mi piace”. Da qualche tempo si vociferava che Facebook stesse testando la nuova Reaction e oggi ha finalmente deciso di renderla ufficialmente disponibile. In futuro è possibile che il “dislike” possa essere introdotto anche sulla piattaforma principale.
Inoltre, i partecipanti alle chat di Messenger potranno taggare una specifica persona mettendo prima del nome il simbolo della chiocciola @. La funzione era già in precedenza stata introdotta su WhatsApp, che presto potrebbe integrare i messaggi pubblicitari all’interno delle conversazioni. Le Reactions e Mentions non debuttano solamente su Messenger ma anche su Workplace, la piattaforma social per i professionisti di Facebook.