WhatsApp sta pensando di implementare il contatto tra aziende e utenti tramite messaggi promozionali e di servizio nelle chat
In questi giorni WhatsApp sta ricevendo critiche da più parti per l’introduzione degli status che si cancellano dopo 24 ore ma la polemica potrebbe ingigantirsi enormemente se le previsioni pubblicate oggi da Reuters si rivelassero veritiere. Secondo l’agenzia stampa, l’app di messaggistica più utilizzata al mondo starebbe collaborando con le startup che compongono l’incubatore Y Combinator per consentire alle aziende di entrare direttamente in contatto con gli utenti tramite le chat. In sostanza i marchi potranno farsi pubblicità all’interno della piattaforma.
Recentemente è emerso che WhatsApp stia lavorando a una versione specifica per le aziende ma qui si tratta di qualcosa di diverso. L’app di messaggistica sta valutando l’idea di inserire messaggi di servizio e pubblicitari all’interno delle conversazioni e la cosa potrebbe non piacere agli utenti. Se si considera che ad ogni blackout, anche di poche ore, c’è un vero e proprio esodo verso soluzioni concorrenti come Telegram o WeChat provate a immaginare cosa succederebbe con l’introduzione della pubblicità. Proprio per questo WhatsApp sta attentamente valutando i pro e i contro di questa novità e molto probabilmente alla fine verranno introdotti strumenti per rendere più efficiente la comunicazione tra aziende e clienti come i bot per l’assistenza clienti già visti su Messenger, piattaforma su cui Facebook sta testando il tanto atteso tasto “non mi piace”. In realtà Facebook sta pensando di introdurre la pubblicità anche sulla sua chat proprietaria ma ad oggi è ancora libera da inserzioni.