ARXivar apre i suoi orizzonti verso il mercato internazionale, sempre più attento e reattivo ai temi della dematerializzazione e dell’evoluzione digitale dei processi. In questi giorni al Cebit di Hannover la piattaforma di Information & Process Management si presenta ad aziende e potenziali partner.
Il contesto di riferimento
Lo scenario internazionale di riferimento è maturo, con una normativa protesa verso la semplificazione delle relazioni commerciali tramite standard comuni ed interoperabili. Entro il 2018, la fattura elettronica sarà massicciamente diffusa in tutta l’Unione Europea, come vuole la Direttiva 2014/55/UE che richiederà agli stati membri l’utilizzo obbligatorio della FE nelle procedure degli appalti pubblici. In tale contesto si inserisce anche PEPPOL, il progetto che fa parte dell’Agenda 2020 della Commissione Europea e si allinea all’obiettivo di dematerializzare tutti gli scambi di carta ed incentivare l’adozione dei documenti informatici.
L’offerta ARXivar è già da tempo in grado di fornire una risposta tecnologica al processo di Trasformazione Digitale che sta investendo l’Europa con soluzioni per la gestione delle fasi d’invio e ricezione dei file XML Peppol e di tutti i processi annessi (e-procurement).
Il go to market
Il Cebit, oltre a rappresentare un’importante vetrina, è l’occasione per l’ampliamento del network di Business Partner internazionali, elemento strategico del modello organizzativo ARXivar. L’esperienza diretta dei partner sul territorio permette infatti un adattamento immediato alle esigenze del mercato. Per questo Able Tech da sempre porta avanti con convinzione un vasto programma di supporto, formazione e certificazione delle aziende partner.