Apple ha presentato un’app chiamata Clips che consente di registrare “ultravideo” da condividere con gli amici. La particolarità è nell’uso della voce come didascalia al filmato
Ieri Apple ha colto l’occasione per presentare alcuni nuovi prodotti. La Mela ha svelato la versione Retina del suo iPad da 9.7″ e una nuova colorazione per iPhone 7. Insieme a questi dispositivi l’azienda di Cupertino ha anche mostrato una nuova app chiamata Clips che permette di creare video personalizzati che possono essere poi condivisi sui social network.
Clips ricorda molto nel design le altre app per la fotografia su mobile. Cliccando sul tasto rosso è possibile registrare video o scattare foto che possono poi essere uniti per creare una sorta di Storia in stile Instagram. Ogni clip può avere una durata massima di 30 minuti mentre il video finale può arrivare fino a 60 minuti. L’utente può personalizzare i propri contenuti con filtri, stickers, emoji, test, sfondi animati e persino brani musicali. Quello che distingue Clips dalle altre app è la funzione “Live Titles” che permette di trasformare la voce in titoli e didascalie. Tramite la tecnologia di Siri ogni parola pronunciata verrà automaticamente convertita in testo che può poi essere modificato nel font e nei colori. Il tool di Clips supporta 36 lingue e tra queste c’è anche l’italiano. Una volta creata la propria clip, questa potrà essere poi condivisa sui maggiori social network (Facebook, Instagram, YouTube, Vimeo, Twitter, etc.). Utilizzando l’app Messaggi, i destinatari del contenuto verranno selezionati automaticamente attraverso il riconoscimento vocale e facciale delle persone che hanno partecipato al video. Clips sarà disponibile da aprile.
Insieme all’app per gli amanti dei video sono anche arrivati il nuovo iPad da 9.7″ con schermo Retina e iPhone 7 Special Edition nella colorazione rossa tipica dei prodotti RED, il progetto di Apple per combattere la diffusione dell’AIDS nell’Africa Subsahariana. Il tablet si differenzia dal modello precedente per il prezzo (329 dollari) e la disponibilità di uno schermo più performante.
