Il nuovo telefono della giapponese gode delle stesse tecnologie dei televisori Bravia con una qualità dell’immagine oltre ogni standard. Prezzi e disponibilità da verificare
Altro che notebook. Il vero competitor dei televisori come li conosciamo oggi, ovvero in quanto oggetti di cui fruire prettamente in salotto, sono gli smartphone. Sony, tra i leader in entrambi i settori, ha presentato al Mobile World Congress di Barcellona l’Xperia XZ Premium, primo telefonino con display 4K HDR, che vuol dire risoluzione da 2160 x 3140 ma soprattutto una profondità dei colori di altissimo livello e ad oggi imparagonabile, almeno nel comparto mobile. Per processare contenuti del genere serve un processore all’avanguardia, quale è lo Snapdragon 835, che debutterà il 29 marzo sul Galaxy S8, con Sony che dovrà attendere la disponibilità di questo per lanciare il proprio flagship.
Cosa cambia
La strategia della multinazionale nipponica è di azzannare il mercato telefonico in qualsiasi modo, realizzando device di vario genere a distanza di poco. Così dopo i modelli visti a IFA di settembre 2016, arrivano gli XZ Premium che oltre al 4K HDR porta con sé anche una fotocamera da 19 megapixel dotata della tecnologia Motion Eye che permette di rilevare gli oggetti in movimento con la Predictive Capture, ovvero la messa a fuoco continua su un soggetto (oppure oggetto) che si muove, per ottenere sempre la foto migliore quando si decide di premere il tasto di scatto. A livello estetico poco cambia rispetto ai precedenti anche se il lavoro dei tecnici si è concentrato sul rendere ancora più affusolato lo chassis donando linee più morbide anche se la sensazione di un dispositivo squadrato resta. Prezzi e disponibilità sono da confermare ma è plausibile che l’XZ Premium diventi realtà entro la primavera.