La pubblicità arriva su Facebook Messenger, in questo modo

Presto le chat del social network verranno invase da banner adv dei brand iscritti al servizio, ma non sarà come altrove

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Può la pubblicità veicolata tramite internet differenziarsi da quanto visto sinora? Secondo Mark Zuckerberg si, ed è per questo che ha accettato di integrare nella sua app di messaggistica i tanto amati-odiati banner. Non sappiamo dove o quando la novità sarà reale per tutti gli iscritti a Facebook Messenger, ma grazie a un recente post sul blog del social network, possiamo prevedere il suo funzionamento che pare non intaccare (o minimamente) l’esperienza di chat degli utenti. Prima di tutto gli adv non diventeranno spam all’interno delle singole finestre di chat. Ciò vuol dire che si potrà continuare a comunicare con amici e parenti senza il rischio che tra un “ciao” e un “ok a dopo” compaia un post indesiderato, magari di una compagnia che già si segue sulla rete. Lo spazio adibito a pubblicità è infatti quello della prima pagina dell’applicazione dove, oltre alla lista dei contatti recenti, è presenta anche una sezione con i compleanni, gli “attivi ora” e i “preferiti”. I banner si posizioneranno qui, da qualche parte, senza dar troppo fastidio.

Esperienza innovativa

Ma la cosa più interessante è che, secondo Facebook, il funzionamento delle stesse inserzioni sarà diverso da quelle viste sui siti web o in altri software. Le classiche infatti, al click del mouse oppure al tocco con il dito, fanno aprire uno specifico sito o portale di riferimento, a cui dar seguito per avere ulteriori informazioni (e acquistare, ovviamente) su un bene o un servizio. Gli adv su Messenger invece si comportano diversamente, dando seguito a un’interazione più avanzata. All’apertura del banner infatti si entrerà in una chat privata con il brand di turno, in una sorta di comunicazione one-to-one che sa tanto di supporto tecnico. Con il senno di poi, dall’altra parte dello schermo ci sarà un bot, pronto a fornire indicazioni utili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a chiunque desideri saperne di più. Come ha scritto Facebook online: “Per la comunità di utilizzatori di Messenger, tutto ciò si tradurrà nella possibilità di scoprire nuovi modi con cui interagire con i marchi preferiti rendendo più semplice e trasparente lo scambio di contenuti tra singoli e imprese. Per quest’ultime invece si aprono spiragli interessanti verso un nuovo modo di raggiungere clienti abituali e potenziali”.

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