Il co-fondatore di Android lancerà presto uno smartphone realizzato con la nuova azienda: Essential Products. Obiettivo? Spaventare i colossi
Forse è il termine migliore per descrivere quello che dovrebbe essere un prodotto hi-tech nel 2017: essenziale. Sappiamo che oramai da tempo Andy Rubin, co-fondatore di Android, ha lasciato Google per concentrarsi su progetti personali. Uno di questi è scaturito nella Essential Products, un’azienda che si pone il non facile obiettivo di insediarsi nelle strette maglie della telefonia mobile. Lo farà con FIH-PM1, uno smartphone che dovrebbe concorrere con i top di gamma, tanto da portare in alto nome di Rubin e quello stesso della compagnia a cui sta dedicando anima e corpo. Oltre alle più recenti novità in campo hardware, con la presenza di un processore Qualcomm Snapdragon 835 (sarebbe il primo con la nuova CPU), le migliorie rispetto ai competitor dovrebbero riguardare il software, con la presenza di un assistente virtuale avanzato.
Come sarà
Se sappiamo poco circa il progetto, alcune fonti vicine a ad Andy Rubin parlano di un prodotto davvero in grado di raggiungere gli standard qualitativi di iPhone e Galaxy. Una mossa pubblicitaria atta solo ad aumentare l’attenzione intorno al dispositivo? Probabilmente si, ma c’è da scommettere che un imprenditore del calibro dell’ex-Google non si lascerebbe andare a dichiarazioni fuori tono per un device poco innovativo. Non a caso, Rubin è alle redini di Playground Global, una startup che si occupa di soluzioni di Intelligenza Artificiale; probabile dunque aspettarsi un’integrazione della piattaforma sul prossimo smartphone, così da renderlo realmente diverso da tutti gli altri. I primi rumors circa le caratteristiche del FIH-PMI parlano, oltre che del processore 835, di uno schermo da 6 pollici e della presenza del 3D Touch ma anche di una serie di connettori sul dorso a cui agganciare gadget e periferiche supportate, come accade su LG G5. Ne sapremo di più nelle prossime settimane.