Pebble conferma che utenti, comunità e sviluppatori riceveranno supporto per tutto il 2017 nonostante l’acquisizione da parte di Fitbit
Pebble è stata ufficialmente acquisita da Fitbit e molti tra i possessori dei suoi smartwatch (circa 2 milioni) avevano il timore che a breve questi sarebbero diventate sostanzialmente inutilizzabili. L’azienda diventata celebre grazie a Kickstarter ha voluto rassicurarli con un post sul proprio sito in cui annuncia che i servizi verranno supportati per tutto il prossimo anno.
Pebble ha assicurato che nel 2017 gli utenti riceveranno tutto il supporto necessario. Non solo, le app e il relativo negozio online rimarranno attive così come il kit di sviluppo software e la piattaforma dedicata agli sviluppatori. Pebble nel prossimo futuro realizzerà anche aggiornamenti per consentire alle app di funzionare anche senza i servizi cloud, che con ogni probabilità saranno i primi a essere sospesi. Quello che succederà a partire dal 2018 rimane invece un mistero.
Pebble è stata tra le prime aziende a credere negli smartwatch e grazie a Kickstarter è riuscita a creare una base di utenti molto solida. Con l’ingresso nel mercato di colossi come Apple e Samsung, la startup è stata fagocitata dalla concorrenza e negli ultimi mesi ha dovuto licenziare il 25% della sua forza lavoro. Fitbit ha approfittato della situazione e l’ha rilevata per 40 milioni di dollari, cifra appena sufficiente a coprire i debiti.