La compagnia finlandese ha ufficializzato il ritorno sulle scene tramite la nuova azienda HMD Global Oy
Oramai non ci sono più dubbi: Nokia tornerà a produrre cellulari e lo farà tramite HMD Global Oy. Si tratta di un’azienda terza creata la scorsa primavera appositamente per gestire e sviluppare il business smartphone e tablet del brand finlandese, da anni fuori dalle scene dopo la cessione della divisione mobile a Microsoft. La situazione futura sarà dunque questa: da un lato il core di Nokia, che resta nel campo delle tecnologie di comunicazione (5G in primis), dall’altro il mercato mobile, di cui si interesserà HMD ma con una ovvia sovrintendenza del gruppo a cui fa capo. La novità è stata subito ufficializzata, tanto da aver portato la riapertura della sezione phones sul sito della compagnia, da troppo tempo orfana di un settore che per anni ne ha segnato la storia.
Le prime affermazioni
“Siamo rimasti colpiti dall’entusiasmo mostrato in tutto il mondo circa il ritorno del marchio Nokia nel mondo degli smartphone. Il team HMD ha l’ambizione, il talento e le risorse per portare una nuova generazione di telefoni brandizzati sul mercato, a cui auguriamo ogni successo. Sono sicuro che i nostri milioni di fan saranno felici di scoprire tanti prodotti” – sono le parole di Brad Rodrigues, presidente ad interim di Nokia Technologies. Come avevamo scritto in precedenza, il primo risultato del comeback di Nokia si potrebbe avere al Mobile World Congress di Barcellona, dove sono attesi un paio di modelli Android, tra cui il D1C, già avvistato in precedenza sul social network cinese Weibo. Ma l’accordo con HMD, della durata decennale, apre alla realizzazione di tanti altri dispositivi, pronti a farsi largo in una giungla già abbastanza affollata.
