UberEat, la piattaforma per la consegna di qualsiasi piatto a domicilio, sbarca a Milano dopo aver conquistato il mondo
Uber ha esteso il suo interesse anche al food delivery e grazie alla piattaforma UberEats consente di ordinare i piatti di diversi ristoranti via smartphone e riceverli direttamente a domicilio. Il servizio è attivo in 43 città di 13 Paesi e ora arriva anche a Milano. Prenotare le proprie pietanze preferite è molto semplice. Una volta aperta l’app, che è disponibile sia per iOS sia per Android, bisogna attivare la geolocalizzazione per visualizzare sulla mappa i locali più vicini a dove ci si trova. La piattaforma garantisce una consegna entro massimo mezz’ora e offre anche la possibilità di tenere sempre sotto controllo la posizione dell’addetto e i tempi di percorrenza. Questo viene pagato in base alle consegne effettuate e i chilometri percorsi.
Il pagamento su UberEat avviene esattamente come sull’app per il noleggio per conducente. Una parte della transazione viene comunque trattenuta dall’app di San Francisco. Attualmente sono 100 i ristoranti che hanno deciso di partecipare al progetto e fino al 9 novembre sarà possibile accedere a speciali selezioni di piatti chiamate UberMENU. Come ulteriore incentivo per i suoi clienti, in questa fase di avvio del servizio questi potranno godere di una consegna gratuita 7 giorni su 7 e senza nessun minimo d’ordine. In futuro per ricevere le pietanze a domicilio sarà necessario pagare 2,5 euro. “Presto ci troveremo a gestire più ordini da UberEats che corse su UberBlack”, ha dichiarato Carlo Tursi, general manager di Uber Italia. Per i servizi come Foodora e Just Eat è arrivato un nuovo pericoloso concorrente che grazie alle sue immense finanze si sta anche interessando alle vetture a guida autonoma e persino alle consegne aeree.