Twitter chiude Vine, Dorsey: “Servirà a crescere”

vine twitter

Twitter ha annunciato la chiusura di Vine, l’app per la condivisione di clip video di pochi secondi

L’asta per l’acquisizione di Twitter si è conclusa con un buco nell’acqua e per il social network è arrivato il momento di percorrere nuove strade per tornare a crescere. La piattaforma di San Francisco ha annunciato la prossima chiusura di Vine, servizio che consentiva di realizzare e condividere brevi filmati e acquisito nel 2012. L’app e il sito consentiranno solamente di scaricare e visualizzare i video ma non di caricarne di nuovi. “Dal 2013, milioni di persone hanno utilizzato Vine per ridere con i suoi sei secondi in loop e osservare una nuova forma di creatività. – si legge nel comunicato diffuso da Twitter – Oggi non succede nulla all’app, al sito o al vostro account Vine. Abbiamo cura dei vostri video e dei vostri account, quindi l’operazione verrà fatta nel modo corretto. Avrete ancora la possibilità di accedere all’app e al sito e scaricare i vostri video”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La chiusura di Vine significa il licenziamento di 350 persone, ovvero il 9% del forza lavoro del social network. Dal ritorno di Jack Dorsey alla guida della società altri 800 dipendenti hanno dovuto lasciare l’azienda a causa dei risultati negativi della piattaforma in termini di nuovi utenti e raccolta pubblicità. Nell’ultimo trimestre Twitter ha visto crescere il suo fatturato a 569 milioni di dollari (+8% rispetto allo stesso periodo del 2015) ma comunque al di sotto delle attese degli analisti fissate a 606 milioni. Inoltre, il social network ha registrato perdite per 102,9 milioni. Nonostante le voci insistenti di una cessione della società, nessuna delle aziende che si ritenevano interessate (Google, Microsoft, Saleforce e Disney) ha poi avanzato un’offerta. Twitter ha quindi deciso di rivedere il suo core business puntando sullo streaming video e la chiusura di Vine, servizio ormai superato da Periscope, deve essere letta come parte di questa strategia.

Leggi anche:  Mechinno, le sfide del 2024 tra meccanica e innovazione