Samsung ha acquistato la startup creatrice dell’assistente vocale Viv per migliorare la comunicazione tra utenti e dispositivi
Apple ha aperto Siri agli sviluppatori di terze parti mentre Google promette di rivoluzionare il mondo mobile con il suo assistente vocale Google Assistant. Samsung non offre una tecnologia paragonabile a quella offerta dalle due aziende e per questo ha messo le mani su Viv Labs. La startup fondata dai creatori di Siri ha creato un’intelligenza artificiale in grado di fornire risposte alle domande dell’utente in modo più completo e affidabile. Le cifre dell’operazione non sono state rese pubbliche ma è certo che tutti i dipendenti di Viv Labs continueranno a lavorare in modo indipendente rispetto a Samsung.
Con questa acquisizione l’azienda coreana desidera “rivoluzionare come gli utenti interagiscono con i nostri dispositivi e i nostri elettrodomestici”. Il responsabile tecnologico di Samsung, Injong Rhee, ha confermato che i primi risultati di questa nuova collaborazione si vedranno già nella seconda metà del 2017.
Samsung ha dichiarato che il supporto di Viv Labs sarà utile per tutti i dispositivi, compresi quelli wearable, ma i primi prodotti ad usufruirne saranno probabilmente gli smartphone della linea Galaxy. La mossa dell’azienda coreana potrebbe quindi essere un ulteriore segnale del tentativo di ridurre la dipendenza da Google. Il suo sistema operativo proprietario Tizen è già stato utilizzato sugli smartphone (anche se su modelli non di prima fascia) e gli smartwatch e con l’arrivo di Viv non ci sarà bisogno nemmeno dell’assistente vocale di Big G.
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