Apple ha presentato il primo modello di MacBook Pro con tastiera touchscreen e Touch ID. La Mela ha anche svelato alcune novità per Apple TV
Nel giorno del 25esimo anniversario del lancio del suo primo laptop Powerbook, Apple ha presentato ieri la nuova linea MacBook Pro, i primi a integrare un’innovativa tastiera Touch Bar. I dispositivi sono disponibili nel classico formato da 13 e 15 pollici e offrono un schermo il 67% più luminoso e una più ampia ricchezza dei colori. I MacBook Pro ora consumano anche meno energia e integrano la tecnologia Touch ID per l’autenticazione tramite lettura delle impronte digitali, che rende possibile i pagamenti via Apple Pay anche su desktop. Il laptop, come ha sottolineato il numero uno della divisione Worldwide Marketing Phil Schiller, è inoltre più veloce grazie al chip I7 di Intel e integra 3 porte Thunderbolt. La vera innovazione portata da Apple riguarda però la tastiera digitale Touch Bar, che si compone di un display Retina muti-touch che consentirà “nuovi livelli di interattività” per l’utente. L’era della tastiera fisica, come aveva predetto un manager di Microsoft, potrebbe essere agli sgoccioli.
La versione base di MacBook Pro da 13″ e senza Touch Bar è già disponibile a 1.749 euro. La versione più costosa con display da 15″, processore quad-core Intel i7 con velocità Turbo Boost fino a 3,5 GHz, 16 GB di RAM e 256 GB di storage per l’utente arriverà sul mercato tra circa 2 settimane e costerà 2.799 euro. ”Abbiamo la migliore linea di prodotti di sempre”, ha detto il CEO Tim Cook. Riuscirà MacBook Pro a battere la concorrenza del nuovo Surface Studio di Microsoft?
Durante l’evento, Apple ha colto l’occasione per annunciare che Apple TV ora consente di accedere ad 8mila app tra cui la neo arrivata Minecraft. La Mela ha anche presentato la nuova piattaforma “TV”, che grazie a una versione potenziata di Siri permette di trovare in modo più semplice i propri programmi preferiti e sintonizzarsi direttamente agli eventi sportivi e di informazione in diretta. L’app sarà disponibile sia per il set top-box sia per dispositivi mobili. Sul palco c’è stato spazio anche per Twitter, che ha oggi annunciato la chiusura di Vine. Il product manager Ryan Troy ha presentato una nuova app per seguire le partite della NFL attraverso il flusso dei tweet in tempo reale.