Messenger sta testando una funzione che consente di acquistare beni e servizi all’interno delle conversazioni
Facebook lancia il guanto di sfida ad Amazon e gli altri siti di e-commerce. Con il prossimo aggiornamento della sua app di messaggistica Messenger, le aziende potranno vendere i propri prodotti e servizi direttamente all’interno della piattaforma. Per quelle imprese che decideranno di partecipare al progetto significa poter accedere a una platea di 1 miliardo e oltre di potenziali clienti. Il pagamento, come si legge nel blog dedicato agli sviluppatori, avverrà all’interno della conversazione una volta associata la carta di credito all’app. Tutto questo sarà veicolato attraverso i chatbot, ovvero quei software in grado di interagire con l’utente esattamente come farebbe una persona in carne e ossa. Questa nuova tecnologia pare abbia già raggiunto un discreto successo. Il responsabile della divisione dedicata a Messenger, David Marcus, ha sottolineato che da luglio il numero di chatbot è salito da 11mila a 30mila.
Al momento l’utilizzo della nuova funzione di Messenger, che recentemente ha anche introdotto gli Instant Video, è limitato a un ristretto gruppo di sviluppatori negli Stati Uniti ma è molto probabile che verrà presto esteso anche al resto del mondo.