Tra una decina di giorni Apple rilascerà il suo big update per portatili e computer. La novità è Siri
Abbiamo ancora negli occhi le novità di Apple riguardo iPhone e Watch eppure siamo già oltre. Nonostante durante la presentazione non vi sia stato spazio per parlare del mondo computer (seppur qualcuno pensasse che dal palco sarebbero arrivate novità in materia), abbiamo la conferma dell’arrivo di macOS Sierra per la lineup attuale. A partire dal 20 settembre, chiunque possegga un MacBook (prodotto da fine 2009), iMac (di fine 2009 e oltre), MacBook Air (2010 in poi), MacBook Pro (2010 in avanti), Mac Mini (dal 2010) e Mac Pro (dal 2010) potrà aggiornare al nuovo sistema, come sempre gratuitamente.
Una voce per amica
La novità maggiore della prossima release è il supporto a Siri, l’assistente vocale che abbiamo imparato a conoscere su iPhone e iPad. La voce potrà effettuare per noi dei compiti particolari, tra cui la classica ricerca sul web, lo scouting di canzoni su Apple Music e l’invio di messaggi di testo tramite iMessage. Si tratta della risposta migliore, forse un po’ tardiva, a quanto fatto da Microsoft con Cortana, presente da mesi su Windows 10. I PC di Redmond sembrano però non aver tratto un vero vantaggio dall’integrazione dell’AI in versione consumer. Siri cambierà il trend? macOS conterrà anche una nuova funzione chiamata Auto Unlock, che permette di sbloccare il computer quando si ha un Apple Watch abbinato nelle vicinanze. Un’opzione utile che però, ad oggi, sembra limitata all’orologio e non estesa anche all’iPhone.