Svelata la nuova gamma di smartphone della Mela: esteticamente simili ai precedenti ma con decise innovazioni sotto la scocca
C’è da chiedersi a cosa serva un keynote di due ore per presentare prodotti di cui si sapeva quasi tutto da mesi. E’ questa la forza della rete e delle nuove strategie di marketing che fanno perdere quel senso di stupore avvertito negli anni scorsi, quando Steve Jobs presentava il primo “vero” iPhone: il 3GS. E a quei fasti la Apple di oggi sembra volersi ispirare, anche nel design dei nuovi iPhone che ora acquistano un vecchio colore nuovo, quel Jet Black che non è altro che il “nero lucido” già visto dietro il 3GS, sebbene qui entrino in gioco processi di lavorazione sicuramente più innovativi. Ma andiamo con ordine.
Come sono fatti
iPhone 7 e iPhone 7 Plus conservano la stessa diagonale delle ultime due generazioni. Il modello più piccolo ha uno schermo da 4.7 pollici, il fratello maggiore da 5.5 pollici. Cambia però la tecnologia al loro interno con un Retina del 25% più luminoso, gestione della gamma di colori e standard cinematografico. Integrato c’è sempre il 3D Touch, anche se sono le app quelle che dovranno aggiornarsi per renderlo davvero utile. Il processore è il rinnovato A10 Fusion, del 40% più veloce dell’A9 su iPhone 6S e in grado di ottimizzare al meglio in consumo energetico. Proprio la batteria è un interessante aggiornamento, visto che è stata aumentata e dura fino a 2 ore in più di quella dei dispositivi precedenti. Come è stato possibile? In parte anche eliminando il jack audio classico e i suoi circuiti, così c’è più spazio per il suo modulo.
Audio
Qui si concentrano i principali malumori dei detrattori. Possibile tagliare fuori in un solo colpo una porta utilizzata da anni, decenni, secoli? Secondo Cupertino si, se la promessa è quella di restituire un suono dalla qualità maggiore. Chi vorrà usare auricolari o cuffie con cavo dovrà infatti passare per l’ingresso Lightning, già capace di trasferire l’audio digitale e altri tipi di informazioni. Così, la musica in locale e lo streaming acquistano una definizione più elevata e con il tempo impareranno a farsi amare. Il trauma non è nemmeno così pesante perché Apple, nella confezione dei nuovi iPhone, ha inserito sia un paio di EarPods con presa Lightning che un adattatore per usare le vecchie cuffie con jack da 3.5 mm. In alternativa ha lanciato gli AirPods, di cui avevamo già scritto; auricolari wireless che sono un vero oggetto di design e costano 179 euro.
Fotocamera
Tra iPhone 7 e iPhone 7 Plus non cambia solo la dimensione del display. Se il 4.7 pollici monta una fotocamera da 12 megapixel rinnovata, che cattura più luce e con apertura f/1.8, quella sul 7 Plus è doppia, con un sensore grandangolare e un teleobiettivo. Il funzionamento è molto semplice: le foto in modalità classica vengono catturate con il grandangolare mentre il teleobiettivo consente di zoomare fino a 2x in modalità ottica, 10x in via digitale. Inoltre, l’interpolazione delle due camere può dar vita a effetti di profondità in post-produzione, come quelli visti su Huawei P9 Plus e caratteristici delle macchine standalone Lytro.
Extra
Non dovrebbe passare inosservata la conquista della certificazione IP67, che vuol dire possibilità di bagnare accidentalmente gli iPhone 7 e 7 Plus, senza il rischio di mandarli al macero. Cambia anche il tasto Home, da oggi non più fisico, proprio per rendere il telefono resistente all’acqua. Il pulsante non va più premuto come quello odierno, visto che la “sensazione” di pressione arriverà dal Taptic Engine, un attuatore integrato che svolge il compito di ricevere il tocco dell’utente e restituire un feedback reale.
Colori, prezzi, disponibilità
Come anticipato, al fianco di Nero, Argento, Oro e Oro Rosa arriva Jet Black, un nero più lucido ottenuto da una lavorazione particolare. Spariscono i tagli di memoria da 16 GB e 64 GB, a favore dei 32 GB, 128 GB e i nuovissimi e capienti 256 GB. I prezzi restano più o meno gli stessi di ieri: iPhone 7 da 32 GB a 799 euro, 128 GB a 909 euro, 256 GB a 1.019 euro; iPhone 7 Plus da 32 GB a 939 euro, 128 GB a 1.049 euro, 256 GB a 1.159 euro. Già da domani, 9 settembre, è possibile pre-ordinare i diversi modelli, che arriveranno anche in Italia una settimana più tardi: il 16 del mese. Questa è la vera novità.