SpaceX porterà l’uomo su Marte nel 2024

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Il CEO di SpaceX, Elon Musk, è convinto di poter portare l’uomo su Marte nel 2024 grazie a una nuova navicella

Elon Musk, proprietario di Tesla e SpaceX, è convinto di battere la NASA nella corsa a Marte. Durante la Code Conference, un congresso internazionale sulle nuove tecnologie organizzato a Los Angeles, il CEO dell’agenzia spaziale privata ha dichiarato che la sua azienda sarà in grado di portare l’uomo sul Pianeta Rosso entro il 2024. La tabella di marcia di Musk è molto precisa. A partire dal 2018 verranno effettuati ogni due anni dei lanci cargo per il trasporto dei materiali necessari alla costruzione della prima base spaziale marziana. Sei anni dopo partirà la prima missione con equipaggio umano, che raggiungerà il pianeta l’anno dopo. Non sarà però la navicella Dragon 2 a portare gli astronauti su Marte, in quanto lo spazio disponibile è troppo ristretto per un viaggio così lungo, ma un nuovo tipo di vettore che verrà presentato al Congresso Astronautico Internazionale di settembre in Messico.

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I progetti della NASA per raggiungere Marte sono invece meno ottimistici di quelli di SpaceX, che ha recuperato il gap con Blue Origin nel campo dei razzi riutilizzabili. L’agenzia spaziale ritiene di poter mandare una capsula Orion con equipaggio umano verso il Pianeta Rosso non prima del 2030. Nel 2018 inizierà la missione InSight, il cui obiettivo è studiare i terremoti e la composizione dell’interno del pianeta. Due anni dopo verrà lanciato un nuovo rover simile a Curiosity per testare le tecnologie in grado di estrarre l’ossigeno necessario alla sopravvivenza dei coloni marziani dall’atmosfera. Nel 2021 la NASA avvierà poi i test per la propulsione mista solare – elettrica con alcuni voli con equipaggio umano intorno alla Luna. Anche l’Esa, l’agenzia spaziale europea, ha progettato di raggiungere Marte con un rover. Nel 2020 partirà ufficialmente la missione ExoMars per trovare i segni di possibili forme di vita grazie a un nuovo trapano sviluppato interamente in Italia. Per quanto riguarda il progetto privato Mars One, che ha già scelto i primi 100 colonizzatori di Marte, al momento sembra che non sarà in grado di portare l’uomo sul pianeta nel 2023 come avevano previsto diversi scienziati e ricercatori.

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