Il mercato smartphone è ormai saturo, il boom è finito

mercato smartphone q1 2016

Nel 2016 la crescita del settore smartphone sarà più lenta rispetto al passato. Il mercato è già saturo?

L’era d’oro degli smartphone sembra essere agli sgoccioli. Stando ai dati diffusi da Gartner quest’anno, per la prima volta dall’inizio del boom iniziato circa 7 anni fa, la crescita delle vendite non sarà a doppia cifra e si attesterà intorno al 7%, ovvero poco meno della metà di quella del 2015 (14,4%). Nel 2010 si era registrato un incremento record di addirittura il 73%. Si prevede che nel mondo verranno comunque distribuite 1,5 miliardi di unità ma le preoccupazioni maggiori non riguardano l’attuale periodo ma il futuro.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

I mercati più grandi a livello globale, ovvero Stati Uniti, Giappone ed Europa, sono ormai saturi. Ormai il 90% degli utenti di queste nazioni possiede uno smartphone e questi vengono sostituiti con una frequenza più ridotta rispetto al passato. Per i produttori non resta quindi che investire nei mercati emergenti come India, Brasile, Sud America e Africa con prodotti performanti ma a prezzo accessibile. Alcuni colossi come Huawei, Xiaomi e Google con il progetto Android One hanno già iniziato a imporre i propri dispositivi in questi Paesi. L’unica scelta per riportare la crescita del settore ai livelli del 2010 è quello di cercare nuove soluzioni davvero innovative. Una maggiore integrazione della realtà virtuale o i display pieghevoli potrebbero essere la strada giusta.

Leggi anche:  Nutanix: i risultati finanziari del secondo trimestre dell'anno fiscale 2024