Lenovo PHAB 2 Pro, Project Tango è diventato realtà

LENOVO PHAB 2 PRO PROJECT TANGO

Lenovo ha presentato PHAB 2 Pro, il phablet che grazie alla tecnologia Project Tango di Google porta la realtà aumentata su mobile

Dopo anni di sviluppo finalmente Project Tango di Google, il sistema di realtà aumentata pensato per gli ambienti al chiuso, è finalmente diventato uno dispositivo vero e proprio. Il progetto è stato realizzato da Lenovo, che ieri sul palco del Tech World 2016 di San Francisco ha presentato PHAB 2 Pro.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

PHAB 2 Pro è un phablet con display da 6.4 pollici (2560 x 1440 pixel di risoluzione – 459 ppi) che monta un processore octa core Qualcomm Snapdragon 652, 4 GB di RAM, 64 GB di storage espandibile fino a 128 GB con MicroSD, slot ibrido per nano SIM o scheda di memoria, tecnologia Dolby Atmos per la riproduzione e Dolby Audio Capture 5.1 per la registrazione, lettore di impronte digitali, sintonizzatore FM e batteria da 4.500 mAh con sistema di ricarica rapida. Il sistema operativo è Android 6.0 Marshmallow.

Il cuore di PHAB 2 Pro è però il sistema di sensori che consente alla tecnologia Tango di offrire un’esperienza di realtà aumentata. Il dispositivo monta una fotocamera posteriore da 16 Megapixel con PDAF Fast-Focus e una anteriore da 8 megapixel con apertura f/2.2. Nella parte inferiore della scocca unibody trovano posto anche un sensore di profondità e uno per tracciare il movimento. Sul palco del Tech World 2016 sono state mostrate anche le prime app disponibili per PHAB 2 Pro. Gli sviluppatori sono ad esempio riusciti a inserire dei dinosauri digitali nella stanza a scopo educativo e a integrare perfettamente le tessere del domino con l’arredo. Il phablet consente anche di effettuare misurazioni senza strumenti classici come il metro. PHAB 2 Pro sarà disponibile in tutto il mondo a partire da settembre a un prezzo neanche troppo eccessivo (499 dollari).

Leggi anche:  Canon, nuova app Multi-Camera Control: monitoraggio in contemporanea di quattro videocamere

 

[ot-video type=”youtube” url=”MBgQLraVGJQ”]