Galaxy Note 6 sarà presentato all’IFA 2016 e potrebbe integrare un sistema di riconoscimento dell’iride
Samsung sta preparando una grossa novità per Galaxy Note 6 (anche se secondo alcuni si passerà direttamente alla settima generazione). Il prossimo phablet dell’azienda coreana, che è stata accusata da Huawei di aver violato alcuni brevetti legati alle reti per smartphone, verrà presentato all’IFA 2016 (2-7 settembre) e offrirà prestazioni all’altezza delle aspettative degli utenti, oltre a una tecnologia mai vista prima su un dispositivo mobile di questo tipo.
Galaxy Note 6 dovrebbe condividere molte specifiche hardware con lo smartphone top di gamma Galaxy S7. Il phablet presenterà quindi uno schermo Super AMOLED da 5.7 pollici con risoluzione QHD, 4 GB di RAM, fotocamera principale da 12 Megapixel, porta MicroUSB e una sorta di hub per le app dedicato ai professionisti. Si vocifera che il dispositivo offrirà ben 64 GB di spazio di archiviazione e che sarà disponibile in modalità Dual Edge. La vera novità riguarda però il sistema di autenticazione. Galaxy Note 6 potrebbe infatti integrare un sensore per il riconoscimento dell’iride come quello presente sul tablet Iris e non un lettore di impronte digitali. Per sbloccare il dispositivo sarà quindi sufficiente fermare lo sguardo sulla fotocamera.
L’innovazione di Samsung nel settore mobile non finisce con il riconoscimento dell’iride. Nel 2017 si prevede il lancio di Galaxy X, il primo smartphone con schermo pieghevole. L’azienda coreana ha già dimostrato di possedere la tecnologia per realizzarlo durante un evento dedicato al mondo dei display. Nello specifico, è stato mostrato uno schermo in grado di avvolgersi come un foglio di carta senza rompersi.
