Facebook ha corrisposto un premio di 10mila dollari a un bambino islandese che ha scoperto un bug di Instagram
Gli hacker diventano sempre più giovani ma non per questo sono meno esperti nel trovare falle nei sistemi informatici. Il piccolo Jani di Helsinki, di soli 10 anni, è stato premiato da Facebook per aver trovato un bug all’interno di Instagram. In teoria il giovanissimo pirata non avrebbe nemmeno l’età per iscriversi alla piattaforma (il minimo è 13 anni) ma dopo aver effettuato l’accesso ha scoperto il modo per cancellare ogni commento alle foto. “Avrei potuto cancellare chiunque, anche Justin Bieber”, ha detto Jani al quotidiano locale Italehti. Il piccolo ha anche rivelato di essersi interessato alla programmazione circa due anni fa e possiede un proprio canale YouTube dove condivide i suoi tutorial di hacking. Attraverso il programma “Bug Bounty”, Facebook ha premiato Jari con una ricompensa di circa 9mila euro.
Diverse aziende dell’IT sfruttano le conoscenze degli hacker per testare la sicurezza dei propri sistemi. Facebook dal 2011 ha corrisposto agli esperti di informatica ben 4.3 milioni di dollari mentre Google è arrivata a pagare 6 milioni di dollari. Anche Microsoft ha allestito un programma di questo tipo e nel 2013 ha corrisposto 100mila euro allo scopritore di una falla di Windows 8.1.
