L’Open IoT Lab fungerà da piattaforma di test per produttori e sviluppatori di applicazioni
Huawei e Vodafone Group annunciano l’apertura di un Open IoT Lab per lo sviluppo congiunto di prodotti e applicazioni Narrowband Internet of Things (NB-IoT).
Il laboratorio fungerà da piattaforma di test per sviluppatori di applicazioni e produttori di dispositivi, moduli e chip. Questo centro, il primo di sette che Huawei pianifica di aprire, fornirà supporto anche a sviluppatori e partner, che collaboreranno con entrambe le aziende per esplorare possibilità di sviluppo e innovazione in ambiti quali la verifica di soluzioni di rete, applicazioni, integrazione di dispositivi e certificazione di conformità dei prodotti.
Luke Ibbetson, Direttore R&D Vodafone Group e Chairman del GSMA NB-IoT Forum ha commentato: “Quali membri fondatori del GSMA NB-IoT Forum, siamo lieti che il primo laboratorio sia già attivo e funzionante. Negli ultimi dodici mesi abbiamo fatto importanti progressi stabilendo gli standard di questa tecnologia e i nuovi laboratori saranno fondamentali nella prossima fase di sviluppo che consisterà nella realizzazione di un ecosistema NB-IoT all’avanguardia”.
David Wang, Presidente Wireless Product Line di Huawei, ha commentato: “Grazie alla nostra partnership strategica con Vodafone, che va avanti da 10 anni, la creazione di questo laboratorio rappresenta un altro importante passo avanti nel rafforzamento della nostra relazione. Lavorando a fianco di Vodafone, abbiamo accelerato la standardizzazione della tecnologia e svolto con successo trial pre-commerciali. Questa struttura sarà fondamentale per supportare l’implementazione della tecnologia NB-IoT in tutto il mondo e contribuire alla promozione del suo ecosistema”.
“L’iniziativa Mobile IoT di GSMA è stata determinante per allineare il settore su tre tecnologie complementari quali NB-IoT, Extended Coverage GSM For IoT (EC-GSM-IoT) e Cat-M, che supporteranno un’ampia serie di soluzioni nel fiorente mercato LPWA”, ha commentato Graham Trickey, Head of Connected Living Programme, GSMA. “Numerosi test pilota hanno già avuto luogo in tutto il mondo e noi supporteremo il lavoro del GSMA NB-IoT Forum per accelerare la disponibilità di soluzioni commerciali nello spettro licenziato”.
La tecnologia Narrowband offre una copertura di rete significativamente migliorata per comunicazioni Internet of Things, supporta una copertura più profonda, un maggior numero di connessioni, permettendo allo stesso tempo di ridurre il consumo energetico. Questa tecnologia è stata individuata come la soluzione più appropriata per applicazioni enterprise in diversi campi quali utility meters, sensor monitoring e asset-tracking.
Vodafone, leader globale nella fornitura di servizi di comunicazione gestiti machine-to-machine (M2M), e Huawei hanno dato insieme una dimostrazione delle tecnologie smart metering al Mobile World Congress 2015 e completato con successo il primo trial commerciale pre-standard NB-IoT a novembre 2015. Questo trial è stato il primo esempio di comunicazioni narrowband per smart metering implementate con successo utilizzando bande di frequenza licenziate per reti cellulari.
Huawei e Vodafone stanno già lavorando con numerose aziende allo sviluppo di applicazioni NB-IoT. I primi dispositivi connessi tramite tecnologie NB-IoT sono attesi tra la fine del 2016 e l’inizio 2017.