Android One, il progetto di Google per la realizzazione di smartphone per i mercati emergenti, non è stato chiuso
Google si è resa conto che i mercati emergenti offrono enorme possibilità oltre una concorrenza meno agguerrita. Aziende come Xiaomi e Meizu hanno fatto la loro fortuna proprio partendo da prodotti dal prezzo ridotto e prestazioni non eccezionali ma comunque soddisfacenti. Per questo l’anno scorso ha lanciato il progetto Android One, che prevede una serie di partnership con i produttori per la realizzazione di dispositivi Android di fascia bassa con aggiornamenti software realizzati appositamente dall’azienda di Mountain View. Il silenzio di Google attorno al progetto lasciava intendere che non avesse avuto il successo sperato o che addirittura fosse stato abbandonato definitivamente. L’ultimo dispositivo Android One lanciato sul mercato è infatti Lava Pixel V1, che è stato presentato a luglio 2015. Mike Hayes, numero uno del team di sviluppo di Android e Chrome, ha fugato ogni dubbio affermando che Android One è ancora attivo.
Il manager di Google, che con Google Posts ha lanciato il guanto di sfida ad Instant Articles di Facebook, ha confermato che il colosso di Mountain View intrattiene rapporti costanti con tutti i produttori che partecipano al progetto come Micromax, Karbonn e Spice. Hayes ha anche sottolineato che spetta agli OEM avviare o meno la produzione degli smartphone ma alcune novità saranno in arrivo a breve. E’ quindi possibile che durante la Google I/O 2016 possa venire presentato un nuovo smartphone Android One.
