Netflix delude in Borsa ma prepara i video HDR

Netflix potrebbe usare chip AMD Epyc per i suoi data center

Netflix ha deluso le attese degli investitori per il secondo trimestre ma prepara il lancio di 100 ore di contenuti in HDR

Nonostante l’enorme successo a livello globale, Netflix non ha raggiunto la soglia di utenti prevista dagli investitori e il titolo è crollato vertiginosamente in Borsa. Nel secondo trimestre di quest’anno la piattaforma di streaming video ha raggiunto “solo” 2,5 milioni di nuovi clienti, di cui 500mila negli Stati Uniti e il resto residente all’estero. Rispetto ai 3 mesi precedenti, l’incremento della base utenti si è ridotto del 60%. Anche se i ricavi aumentano, il titolo di Netflix alla Borsa di New York è comunque crollato del 13%. Un tonfo piuttosto spiacevole anche in vista dell’abbassamento del prezzo del rivale Amazon Prime Video.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La crescita esponenziale dell’utenza potrebbe ripartire con il prossimo lancio di 100 ore di programmazione in High Dynamic Range (HDR) entro il prossimo agosto. “Questa tecnologia offre pixel di migliore qualità e con una profondità maggiore, dando vita a punti luce più luminosi, maggiori dettagli nelle scene più buie e a una gamma di colori più ampia”, ha spiegato il fondatore di Netflix, Red Hastings. Il primo titolo disponibile in HDR sarà la serie TV Marco Polo a cui seguiranno altri contenuti come Daredevil, Iron Fist, Jessica Jones, Luke Cage e The Ridiculous Six. Hastings ha anche lasciato aperta la porta per quanto riguarda il download dei contenuti per una fruizione offline. Il CEO di Netflix non ha infatti negato questa possibilità in un prossimo futuro.

Leggi anche:  DAZN annuncia la modalità Free