La piattaforma per pagamenti contactless Huawei Pay è disponibile in Cina ma ancora non è chiaro come funzioni
Apple ha portato in Cina il suo sistema di pagamento contactless Apple Pay e Huawei risponde con Huawei Pay. L’azienda con sede a Shenzhen ha presentato questa settimana la propria piattaforma per effettuare transazioni di denaro tramite smartphone. Il servizio nasce da una partnership con Bank of China ma molti aspetti del suo funzionamento sono ancora avvolti dal mistero. Huawei non ha chiarito come saranno effettivamente realizzati i pagamenti contactless e soprattutto come dovranno organizzarsi gli esercizi commerciali per permettere ai propri clienti di utilizzare Huawei Pay. E’ inoltre probabile che la presenza di un lettore di impronte digitali su Huawei P9, lo smartphone top di gamma che sarà presentato il 6 aprile, sia direttamente legata alla disponibilità di Huawei Pay.
La Cina è uno dei mercati più interessanti dal punto di vista digitale. La nascita di una vera e propria classe media ha portato a una crescita esponenziale dell’e-commerce e di conseguenza dei pagamenti online. Oltre ad Apple, anche altre aziende come Samsung e Google hanno lanciato le proprie piattaforme contactless nel Paese, rispettivamente Samsung Pay e Android Pay. In molti sono invece rimasti sorpresi che Huawei abbia limitato l’utilizzo del suo servizio solo alla Cina. Il terzo produttore mondiale di smartphone ha aumentato la distribuzione nei Paesi stranieri e si pensava che la nuova strategia improntata sulla crescita all’estero l’avrebbe spinta a rendere disponibile il suo servizio in altri mercati oltre a quello locale.