Poche sorprese all’evento di Cupertino dove la Mela mostra al mondo il nuovo “vecchio” smartphone da 4 pollici e la versione ridotta del tablet professionale
La domanda è una: qualcuno comprerà uno smartphone da 4 pollici? Secondo Apple sì, ed è per questo che è arrivato l’iPhone SE. Come se non valessero a nulla i diversi forecast e gli insights sul fatto che le persone scelgono sempre più i phablet e meno i dispositivi sotto i 5 pollici, Apple ha scelto la strada che ci riporta indietro al 2013, anno dell’iPhone 5S, ultimo cellulare da 4″ di Cupertino, pensando a un prodotto per chi proprio non ne vuole sapere di entrare nel futuro. Che poi il problema è solo nell’estetica, perché sotto la scocca c’è tutta la potenza dell’iPhone 6S.
Come è fatto
Il processore è infatti un A9, lo stesso dell’ultimo iPhone, la fotocamera da 12 megapixel con registrazione video in 4K, ci sono le Live Photos, il Touch ID e l’NFC per Apple Pay, se mai arriverà in Italia. Si è parlato di iPhone economico e tale è, almeno nell’ottica della Mela: 509 euro il prezzo per il modello da 16 GB (ne arriverà anche uno da 64 GB), con preordini a partire dal 29 marzo e consegne dal mese di maggio.
iPad Pro 9.7″
Molto più interessante soffermarsi sul discorso iPad Pro. Il nuovo tablet professionale di Apple acquista dimensioni decisamente più umane, ponendosi nettamente in concorrenza con il Surface di Microsoft, più di quanto non abbia fatto il modello precedente e più grande. Il display diventa come quello dell’ultimo iPad Air 2, almeno nel taglio, e acquista la tecnologia Oxide TFT (il 40% meno riflettente dell’iPad) con True Tone ed è provvisto di modulo 4G. Viene venduto nella versione da 32 GB, 128 GB e 256 GB con prezzi a partire dai 689 euro. Ha inoltre il connettore Smart con cui agganciare tastiere e altri accessori, proprio come il Pro.
