Arrivano nuove conferme che Twitter sta testando la possibilità di condividere contenuti più lunghi di 140 caratteri, basterà per rilanciarsi?
Twitter potrebbe cambiare radicalmente la sua anima per venire incontro alle esigenze del mercato e tornare a competere con i suoi rivali. Il sito Re/Code ha rilanciato l’indiscrezione secondo cui il social network starebbe pensando di abbandonare i canonici 140 caratteri e permettere agli utenti di condividere testi più lunghi. Secondo gli esperti del portale statunitense, il nuovo CEO Jack Dorsey starebbe pensando di aumentare lo spazio disponibile fino ad addirittura 10mila caratteri. Da qualche tempo Twitter consente di inviare testi più corposi tramite messaggi diretti e l’idea di effettuare la stessa operazione anche per i tweet sarebbe un tentativo per diventare più competitivo nei confronti di Facebook, che è stata l’app più utilizzata in tutto il 2015.
Alcune persone ben informate affermano che Twitter starebbe già testando i 10mila caratteri e potrebbe rendere pubblica la novità il prossimo marzo. Il maggiore spazio per la scrittura dovrebbe essere disponibile in un formato molto simile alla sezione News di Facebook. Il testo apparirà nel canonico formato da 140 caratteri ma grazie a un tasto si potrà espanderlo per mostrare la parte mancante del contenuto. Dorsey ha in parte confermato la possibilità di condividere testi più lunghi in uno screenshot postato sul proprio account personale. Il CEO ha sottolineato che i 140 caratteri non scompariranno ma anche che sono in serbo nuove funzioni per migliorare l’esperienza dell’utente.
— Jack (@jack) 5 Gennaio 2016
La scelta di Twitter di abbandonare anche solo in parte la sua caratteristica principale potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Il social network fatica a trovare nuovi investitori e inserzionisti e il numero dei suoi utenti cresce a un ritmo molto inferiore rispetto ad altre piattaforme. La possibilità di condividere testi più lunghi potrebbe essere un’operazione attraente per tutte queste figure ma allo stesso tempo eliminerebbe quella caratteristica che contraddistingue il social network dai suoi concorrenti.