Il fondatore di Oculus VR, Palmer Luckey, ha spiegato perché Oculus VR ha un ottimo rapporto qualità prezzo e perché non è possibile acquistare il visore senza accessori
Come promesso lo scorso giugno, Oculus VR, l’azienda acquisita da Facebook nel marzo 2014, ha annunciato l’avvio dei pre-ordini per i suoi visori 3D Oculus Rift. Questa tecnologia, che secondo alcuni esperti offre prestazioni migliori rispetto ad altre soluzioni dello stesso tipo, sarà disponibile a partire dal 28 marzo ad un prezzo di 599 dollari negli Stati Uniti (742 euro in Europa). Il costo dei visori ha scatenato il dibattito online, in quanto la maggior parte degli utenti si aspettava un prezzo non superiore ai 350 dollari. Poco fa il co-fondatore di Oculus VR, Palmer Luckey, ha risposto ad alcune domande su Reddit e ha chiarito perché gli Oculus Rift valgono così tanto.
Luckey ha ammesso che la sua azienda ha completamente sbagliato la comunicazione riguardo al prezzo. Lui stesso aveva affermato tempo fa che il prezzo di lancio di Oculus VR sarebbe stato di circa 350 dollari ma ha anche sottolineato che il suo annuncio era una risposta alle voci secondo il quale il visore sarebbe costato 1.500 dollari. A quel tempo il manager voleva invece intendere che quest’ultima sarebbe potuta essere la spesa massima per un PC in grado di sostenere la realtà virtuale più quella del visore. A creare ulteriore confusione ha inoltre contribuito il prezzo del developer kit, che caso vuole sia proprio di 350 dollari. Dopo aver ammesso l’errore di comunicazione, Luckey ha sottolineato che gli Oculus Rift hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e ha portato ad esempio la spesa per molti smartphone, che allo stesso costo offrono un’esperienza d’uso non troppo diversa fra loro. “È costoso, – ha detto il co-fondatore di Oculus VR – ma per i 599 dollari che si spendono, otterrete molto di più rispetto a quando si spendono 599 dollari su praticamente qualsiasi altro dispositivo di elettronica di consumo”. Luckey ha inoltre sottolineato che al momento l’azienda non guadagna praticamente nulla dalla vendita dell’hardware.
A chi gli chiedeva perché Oculus Rift non è disponibile senza accessori (controller Xbox One, custodia, audio high-end e gioco in bundle) Luckey ha risposto che non sono questi oggetti a far lievitare il prezzo. Il manager ha sottolineato che se ritenuti non necessari, ognuno di essi può facilmente essere rivenduto e che il costo maggiore per l’azienda risiede nei pannelli OLED ad alta risoluzione e frequenza di aggiornamento, nei sistemi di monitoraggio e nelle ottimizzazioni meccaniche per rendere il dispositivo leggero e durevole.