Netflix sta adottando una nuova tecnologia che adatta la banda di rete alle specifiche caratteristiche del contenuto
Netflix ha trovato una soluzione per migliorare la qualità dello streaming e allo stesso tempo ridurre il consumo di dati per l’utente. Attualmente tutte le piattaforme che effettuano la trasmissione di contenuti video, così come Netflix, offrono la massima qualità possibile a ogni velocità di connessione. Questo avviene senza tenere conto del contenuto visualizzato, che in molti casi non necessita di un bitreat elevato per essere godibile alla massima qualità. In sostanza alcuni video si vedono allo stesso modo a prescindere se la velocità sia quella prevista dall’offerta base (3 Mbps) o superiore.
L’azienda di Los Gatos, che ritiene Fastweb il miglior Internet provider italiano, ha quindi realizzato una tecnologia in grado di adeguare la banda alle specifiche caratteristiche del contenuto. Immagini che richiedono una qualità inferiore viaggeranno su una banda più lenta senza perdere in nitidezza. “Volevamo trovare il modo di offrire una maggior qualità ai nostri utenti, soprattutto in vista della prossima espansione in Paesi dove la velocità della rete può essere inferiore a quelli dove siamo già presenti”, ha dichiarato Anne Aaron, video algorithms manager di Netflix. In teoria questa tecnologia consentirà di vedere filmati in 4K anche con ADSL. Al momento la piattaforma di streaming sta adeguando tutto il suo catalogo a questo sistema e dovrebbe completare l’operazione entro 3 mesi.
Per chi non fosse comunque soddisfatto dell’offerta di Netflix esistono dei modi per adeguarla alle proprie esigenze. Coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento base possono comunque visualizzare i video su più dispositivi ed anche possibile salvare film e serie TV su PC.