Secondo indiscrezioni gli occhialini di Google arriverebbero in due modelli distinti: Classic e Sport con una differenza sostanziale
Oramai i Google Glass non sono più una novità. Il rischio è che quando arriveranno sul mercato nessuno se li fili più, essendo già immersi in tecnologie successive, come gli HoloLens di Microsoft. Sarà per questo che Google ha già pensato a versioni specifiche dei suoi occhialini, da dedicare in primis al mercato enterprise. Gli utilizzi sono molteplici: dalla semplificazione di alcune operazioni meccaniche ma determinanti, come la pesatura di materiale chimico o lo smistamento di pacchi e vaste quantità di spedizioni all’accesso istantaneo a posta elettronica e calendario, durante una riunione o un meeting. Insomma i Glass escono sempre di più dal panorama consumer per approdare altrove, forse proprio a causa dell’eccessivo ritardo nella commercializzazione.
Due versioni
Ma non è tutto. Secondo The Information, Big G sarebbe al lavoro su due modelli differenti di Google Glass: una versione classica ed una indirizzata agli sportivi. Cosa cambia? Un solo elemento, ma determinane: il piccolo display. I Glass Sport non avrebbero infatti lo schermo su una delle lenti ma utilizzerebbero solo una connessione internet (condivisa da un altro dispositivo) e il feedback vocale, attraverso l’audio che sfrutta la conduzione ossea. Per quale motivo? Non è ben chiaro ma sembra che un accessorio del genere possa essere ciò che serve a sportivi, appunto, o a chi ha bisogno di un supporto minimo nelle proprie attività connesse giornaliere. L’occhialino classico non sarebbe altro che la seconda generazione di quello visto finora, probabilmente il primo ad essere lanciato concretamente sul mercato.
