Amazon propone le autostrade per i droni

google e i droni per el consegne nel 2017

Amazon avrebbe proposto la creazione di canali di scorrimento aerei per droni che operano oltre i 200 piedi per evitare il congestionamento del traffico

I droni sono diventati uno strumento talmente diffuso che il traffico aereo è diventato fin troppo congestionato. Amazon, che sta testando i suoi velivoli per le consegne a domicilio comandati da remoto, ha pensato ad una soluzione per risolvere il problema in via definitiva. Secondo quanto riporta The Verge, il colosso dell’e-commerce ha proposto di creare dei canali aerei diversificati per droni che agiscono ad altitudini diverse.

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Amazon e le corsie di scorrimento aeree per droni

Durante la UTM Convention patrocinata dalla NASA, Amazon ha proposto di creare delle “autostrade” nel cielo a più livelli dove droni che volano oltre i 200 piedi (circa 60 metri) possano comunicare la loro posizione agli altri veivoli ed evitare collisioni. In questo modo sarebbe più semplice regolare il traffico aereo per i droni civili, per misurare la qualità dell’aria e a uso commerciale come quelli di Amazon, che ha messo a segno un Q2 estremamente positivo. Recentemente anche Google e la NASA, che attraverso il telescopio Kepler ha scoperto un esopianeta molto simile alla Terra, avevano avanzato una proposta di questo tipo. L’idea è di creare un canale di scorrimento lento per il traffico locale al di sotto dei 200 piedi e uno veloce fino ai 400 piedi, limite massimo imposto ai droni dall’autorità per l’aviazione statunitense (FAA).

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