Amazon registra utili sopra le attese nel secondo trimestre di quest’anno. Crescono in particolare cloud computing e servizi web
Mentre altre aziende del settore hitech hanno chiuso il secondo trimestre con risultati finanziari poco soddisfacenti, per Amazon il periodo che va da aprile a giugno è stato più che positivo. Il colosso dell’e-commerce ha registrato utili per 92 milioni di dollari contro perdite di 126 milioni dello stesso periodo dell’anno passato. Il trend positivo è da imputare alla crescita dei servizi web e del settore del cloud computing. Amazon ha visto salire le vendite dello storage nella nuvola dell’81% e ha raggiunto 1,82 miliardi di utili. Nel Q2 2014 la piattaforma per il commercio online aveva guadagnato 1 miliardo di dollari. Secondo gli esperti, la divisione potrebbe essere presto scorporata per operare come aziende indipendenti. Non bisogna dimenticare che l’azienda di Seattle ha anche registrato il suo record di vendite durante l’Amazon Prime Day. I risultati finanziari raggiunti hanno inoltre fatto salire il valore della azioni di Amazon a Wall Street del 18% (+50% su base annua).
Le recenti performance negative dell’azienda guidata da Jeff Bezos sono da imputare ai numerosi investimenti in nuovi prodotti e servizi, che ora cominciano a dare i loro frutti. Amazon si sta concentrando particolarmente su Prime e nella produzione di serie TV originali e film per il suo servizio di video streaming.
Nel frattempo, le altre aziende del settore web non hanno raggiunto gli stessi risultati sul mercato. Apple ha venduto numerosi iPhone 6 ma ha deluso le aspettative degli utenti. Microsoft ha incassato il peggiore trimestre della sua storia mentre Yahoo! torna a crescere ma perde quote di mercato in settori chiave come la pubblicità.