Instagram e Pinterest hanno il proprio tasto “compra”

Pinterest e Instagram hanno un tasto compra

Pinterest permetterà di effettuare acquisti online all’interno della piattaforma mentre Instagram reindirizzerà l’utente alle pagine di Facebook

Amazon deve guardarsi dall’arrivo di nuovi competitor. Dopo Facebook, Twitter e Google, altri due popolari servizi online stanno per fare il loro ingresso nel mondo dell’e-commerce. Pinterest e Instagram, i social network fotografici per eccellenza, si preparano a inserire nelle loro piattaforme un tasto “compra”. Il primo permetterà l’acquisto diretto di prodotti mentre il secondo reindirizzerà l’utente alla piattaforma proprietaria di Menlo Park.

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L’e-commerce arriva su Instagram e Pinterest

Entro la fine del mese, gli utenti di Pinterest potranno comprare direttamente dalla piattaforma oltre due milioni di prodotti. Il prezzo sarà posto sotto l’immagine dell’articolo e per procedere all’acquisto basterà cliccare sull’apposito bottone e avviare la transazione di denaro tramite carta di credito o Apple Pay, il servizio di pagamento contactless che in futuro potrebbe integrare le carte fedeltà. Il nuovo servizio di Pinterest sarà disponibile inizialmente solo per gli utenti iOS statunitensi. In futuro sarà poi esteso anche ad Android e altri Paesi.

Instagram, invece, non consentirà di effettuare acquisti all’interno della piattaforma ma rimanderà l’utente al suo proprietario Facebook. Il social network fotografico, che chiederà via e-mail agli iscritti inattivi di tornare a condividere contenuti, inserirà al di sotto delle foto alcuni tasti come “compra ora” e “scopri di più” per i prodotti, “installa ora” per le app e “registrati” per le newsletter.  Questi bottoni, una volta cliccati, rimanderanno l’utente alla pagina Facebook dell’inserzionista dove poter effettuare l’acquisto vero e proprio. Instagram, che pare sia il social preferito delle persone più abbienti, sarà quindi solo un ulteriore veicolo per favorire l’espansione dell’e-commerce all’interno della piattaforma di Menlo Park.

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Nel frattempo, anche altre aziende progettano lo sbarco nel mondo dello shopping online o lo hanno già fatto. Twitter ha in cantiere un proprio tasto “buy” mentre Google ha già inserito il bottone “compra” all’interno dei video promozionali di YouTube e in futuro potrebbe permette di acquistare prodotti direttamente dal proprio motore di ricerca.