I pannelli solari si stampano in 3D

Pannelli solari stampati in 3D

Un’azienda coreana ha utilizzato un materiale che tramite stampa 3D consente di creare pannelli solari flessibili e sottili come pellicola

Le celle fotovoltaiche sono attualmente la migliore soluzione per produrre energia pulita a costi relativamente contenuti. Per far sì che questa tecnologia si diffonda capillarmente a livello globale, serve ridurre ulteriormente la spesa per l’installazione dei pannelli solari. In occasione della World Conference of Science Journalists di Seul, in Corea del Sud, l’azienda locale Kyung-In Synthetic ha presentato una speciale stampante 3D che permette di realizzare celle fotovoltaiche super-sottili e più efficienti rispetto alle soluzioni oggi in commercio. Questa tecnologia è pensata per essere utilizzata nelle zone rurale e più povere del Pianeta.

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Pannelli solari sottili come una pellicola

I pannelli solari stampati in 3D sono composti da un nuovo materiale chiamato perovskite. Questa soluzione permette di creare celle più flessibili e sottili rispetto a quelle in silicio. Queste due caratteristiche permettono di ridurre i costi di trasporto verso le zone rurali e quelli di produzione, in quanto i pannelli vengono stampanti in lunghe bobine simili a quelle della pellicola fotografica. “Ho visto dal vivo come la tecnologia abbia permesso alle comunità povere urbane dell’India ad accedere all’elettricità off-grid. – ha spiegato Scott Watkins di Kyung-In Synthetic – Il successo è dovuto all’economicità e alla semplicità delle nuove unità: il film per una cella solare grande 10 centimetri per 10 è sufficiente a generare fino a 10-50 watt per metro quadrato”.

Nonostante gli innegabili vantaggi, i pannelli solari stampati in 3D non sono ancora pronti per essere diffusi nei Paesi in via di sviluppo. Celle così sottili sono molto sensibili all’umidità e in caso di rottura potrebbero causare contaminazioni da piombo. Inoltre, sebbene il prodotto finale abbia un costo inferiore rispetto al fotovoltaico classico, i costi per le stampanti 3D sono ancora troppo elevati per i Paesi meno abbienti e manca una catena di distribuzione adeguata.

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Nonostante tutte queste difficoltà, la ricerca nel campo del solare è sempre più all’avanguardia. In Australia è stato creato un inchiostro che consente di stampare in 3D pannelli solari super-efficienti e in tutto il mondo diventano sempre più diffusi i network di condivisione di energia solare.