Facebook aprirà a Parigi un centro di ricerca sull’intelligenza artificiale e il machine learning
Facebook aumenta i suoi investimenti nella ricerca sull’intelligenza artificiale. Il social network aprirà a Parigi entro la fine del 2015 un nuovo centro dedicato allo studio sul machine learning, ovvero algoritmi e software che consentano alle macchine di apprendere in modo innovativo e in modo simile all’essere umano. Questo tipo di tecnologia è utile per prevedere i gusti degli utenti in campo pubblicitario e per migliorare la gestione dei dati. L’annuncio dell’apertura del nuovo centro è arrivata direttamente dal fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, sul proprio profilo certificato.
Facebook punta sull’intelligenza artificiale
Il centro di ricerca parigino sull’intelligenza artificiale sarà diretto da Yann Lecun e inizialmente vi lavorerà un team di sei persone, che crescerà fino a 30 elementi nel giro di qualche anno. La scelta della Francia non è casuale. Il Paese d’Oltralpe è considerato all’avanguardia sul tema del machine learning e Facebook ha annunciato un programma di collaborazioni con scienziati locali e l’INRIA, l’istituto di ricerca informatico e robotico francese. “Continueremo a condividere apertamente tutte le nostre scoperte con la comunità legata all’intelligenza artificiale attraverso pubblicazioni, dati open source e collaborazioni con altri ricercatori”, ha scritto Zuckerberg. Il social network, che ha lanciato un servizio di recensioni per i ristoranti, ha già costruito centri di ricerca sull’intelligenza artificiale anche a New York e in California.
Da qualche anno anche altri colossi del web si sono interessati al machine learning. Google nel 2014 ha acquisito Deep Mind, startup che lavora nel settore dell’AI, e sta anche collaborando con i ricercatori dell’università di Oxford. IBM invece ha potenziato le capacità del suo supercomputer Watson, che ora è in grado di rispondere anche a domande sulla cucina.