L’azienda cinese cerca di eliminare il problema dei piccoli display rotondi realizzando un orologio che proietta schermate virtuali
Potranno pure essere intelligenti, ma gli attuali smartwatch hanno un limite che non potranno mai valicare: le dimensioni del display. Quando si cerca di interagire con uno schermo tondo di pochi pollici anche le operazioni più semplici possono risultare faticose soprattutto per la vista abituata oramai a leggere informazioni su pannelli ben più grandi. Per ovviare all’inconveniente tecnico ci sono soluzioni software, come Android Wear che pone l’attenzione su schede singole e hardware come l’ultima trovata di Lenovo.
La magia del Second Cast
L’azienda cinese ha infatti presentato ieri Magic View, uno smartwatch con due schermi, uno più grande dell’altro circa 20 volte. Ma come è possibile direte voi? Semplice, grazie ad un proiettore integrato che trasmette le immagini su una qualsiasi superficie permettendo pure un’interazione con gli elementi mostrati. Il CTO di Lenovo, Peter Hortensius, ha presentato il wearable ieri durante la TechWorld Conference a Pechino. La casa ha spiegato come la proiezione di un secondo display rimuova il limite fisico dello schermo principale, permettendo di visualizzare elementi extra come si farebbe con lo smartphone grazie ad un’immagine virtuale decine di volte più grande di quella mostrata sul display tondo. Il sistema è chiamato da Lenovo Smart Cast ed è già pronto per smartphone e computer che potranno così beneficiare di una seconda vista con informazioni aggiuntive quando il solo schermo del device principale non basta.