Grande novità per il servizio di messaggistica istantanea di Microsoft: presto chatteremo con chiunque senza conoscere le lingue
Immaginate la Terra come una grande Torre di Babele. Milioni di persone diverse per razza, colore della pelle, religione, che presto potranno sentirsi più vicine. Non si tratta di un sogno ma di ciò che sta già realizzando Microsoft con il “suo” Skype. Il servizio di chat audio, video e testuale più utilizzato al mondo si arricchisce per noi italiani di un senso maggiore. Da ieri infatti Skype Translator è disponibile anche in italiano e presto permetterà di comunicare senza troppe difficoltà con persone che parlano una lingua diversa dalla nostra grazie alla funzione di traduzione vocale simultanea.
Come funziona
Al momento Skype Translator, presentato lo scorso maggio, è accessibile solo su invito ed è ancora un prodotto in via di finalizzazione. Per questo non ha ancora quella fluidità che ci si aspetterebbe da un programma del genere vista la necessità di attendere prima che il software abbia tradotto la nostra frase in cinese, spagnolo o inglese. La traduzione di Skype Translator segue due vie distinte ma compatibili: quando si parla il sistema traduce le frasi sia con il feedback sonoro della lingua di destinazione che come casella di testo visualizzabile in chat. Al di là della conversazione bi-lingue in tempo reale quello che Skype Translator già permette è una comunicazione testuale tra 2 delle 51 lingue integrate all’interno del software che presto si arricchirà di tanti altri idiomi, alcuni davvero strani come il maltese e l’urdu.