Luxottica svela nuovi dettagli sui futuri Google Glass

Google Glass

Nel report annuale di Luxottica sulle prospettive future dell’azienda si conferma un maggiore impegno nello sviluppo dei nuovi Google Glass

Luxottica investe nell’innovazione per attrarre fette di mercato prima inesplorate. Tra le nuove tecnologie prese in considerazione dal colosso dell’ottica ci sono anche i Google Glass, che dopo il grande clamore mediatico sono tornati alla fase di progettazione. Nel rapporto annuale sul 2014 presentato da Luxottica sono presenti alcune indicazioni che lasciano intendere gli sviluppi a breve termine delle partnership con Big G e Intel.

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Google e Luxottica insieme per i nuovi Google Glass

Nel testo si lascia intendere che Luxottica, che con Google ha stretto un accordo per migliorare il design dei Google Glass, investirà non solo nella ricerca di nuovi materiali e nell’aspetto esteriore dei prodotti wearable ma collaborerà anche nella definizione della loro funzione. Lo sviluppo delle tecnologie da indossare, che apre nuovi orizzonti all’innovazione, è all’origine delle collaborazioni annunciate nel 2014 con Google e Intel”, si legge nel documento. Il presidente e fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, ha definito “imbarazzante” il primo prototipo degli occhiali SMART di Mountain View ma ha anche sottolineato che “le grandi opportunità che ancora possiamo cogliere hanno caricato di energia ed entusiasmo tutte le nostre persone”.

“Gli esperti di Luxottica e Google – si legge nella relazione annuale – collaborano a progettazione, sviluppo e distribuzione di una nuova versione di Google Glass” mentre per quanto riguarda  “la pluriennale collaborazione nella Ricerca e Sviluppo tra Luxottica e Intel punta a coniugare la cosiddetta tecnologia intelligente con occhiali di fascia alta, di lusso e sportivi”.

I Google Glass sono stati l’oggetto più atteso dagli utenti negli ultimi anni ma nel corso del tempo l’interesse è scemato a causa di uno sviluppo che non sembrava non avere mai fine. Big G ha quindi deciso di rivedere la strategia legati ai propri occhiali SMART e di ritornare alla fase di progettazione. Gli stessi tecnici di Mountain View hanno ammesso che è stato creato troppo clamore attorno al device ma recentemente il Presidente di Google, Eric Schmidt, ha ribadito che il progetto va avanti e che non è stato per nulla abbandonato. La conferma arriverebbe da alcuni documenti interni della FFC, l’agenzia statunitense che regola le telecomunicazioni. All’interno di uno di questi testi, Google ha presentato una nuova tecnologia dal nome in codice BLE (Bluetooth Low Energy) che sembra proprio riferirsi ad uno sviluppo futuro dei Google Glass.

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