Instagram aggiorna le policy, giro di vite sul nudo

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Instagram ha aggiornato le sue policy sulla condivisione di contenuti. Il social network di proprietà di Facebook riconferma il bando del nudo

Instagram ha aggiornato le sue policy riguardanti la condivisione dei contenuti sulla piattaforma. Il social network di proprietà di Facebook in passato è stato accusato di essere troppo restrittivo riguardo a cosa è possibile postare, in particolare per quanto riguarda il nudo. Il divieto di pubblicazione di foto in topless per le donne aveva scatenato una protesta online chiamata “#freethenipple”, a cui avevano aderito diverse celebrità come Miley Cyrus e Scout Willis. Nonostante le critiche, il social network fotografico ha nuovamente ribadito il suo no al nudo a meno che non sia artistico.

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Instagram rinnova il divieto sul nudo

Instagram, che grazie a nuova app permette di realizzare collage fotografici, ha confermato che non sarà possibile postare immagini di nudo. Le uniche concessioni riguardano le foto di cicatrici o di donne che allattano e opere d’arte. Inoltre il social network, che negli USA è il più utilizzato dalle persone con elevata disponibilità economica, ricorda agli utenti che possono condividere solo foto e video che li ritraggono e in caso nell’immagine siano presenti anche altri soggetti, dovranno ottenere il consenso di quest’ultimi per poterla mostrare sulla piattaforma. A marzo anche Facebook ha aggiornato le sue policy di condivisione e ha imposto regole severe riguardo ai materiali offensivi o violenti.

“Sappiamo che ci sono momenti in cui la gente potrebbe voler condividere le immagini di nudo che sono artistiche o creative in natura, – scrive Instagram nelle sue condizioni d’uso – ma per una serie di motivi non permettiamo il nudo su Instagram. Questo include foto, video e alcuni contenuti digitalmente creati che mostrano atti di un rapporto sessuale, i genitali, e i primi piani di natiche completamente nude. Sono comprese anche le foto di capezzoli femminili”.

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